SAN VALENTINO SI è INNAMORATO… DI BERGAMO



Se San Valentino fosse passato a Bergamo, siamo certi che si sarebbe innamorato! Gli scorci e i panorami della nostra splendida città, infatti, lo avrebbero lasciato senza parole e, sicuramente, sarebbe diventato promotore della città più romantica del mondo.

Ma perché si festeggia San Valentino? La festa degli innamorati cade il 14 febbraio. L’origine di questa giornata speciale arriva da molto lontano. Valentino era un vescovo cristiano morto a Roma il 14 febbraio 273. Si racconta che, dopo essersi convertito al Cristianesimo, venne ordinato Vescovo di Terni nel 197 e nel 270 si reca a Roma per divulgare il Vangelo e convertire i pagani. L’imperatore Claudio II cerca di convincerlo ad abiurare la propria fede, ma Valentino tenta di convertire l’imperatore stesso, che decide di non condannarlo a morte.

San Valentino Terre di Bergamo di Tosca Rossi

San Valentino e la festa degli innamorati

Il nome di San Valentino è associato agli innamorati in base a molte leggende. Una racconta che un giorno il santo incontrò due giovani che stavano litigando, ma grazie a una rosa e a un gesto di pace, Valentino riuscì a farli riconciliare. Ma la storia più diffusa è quella che vedrebbe San Valentino celebrare il matrimonio tra Serapia, giovane cristiana malata, e il centurione Sabino. I genitori della ragazza non erano favorevoli al matrimonio, ma Valentino avrebbe prima battezzato Sabino e poi celebrato le nozze tra i due innamorati.

San Valentino: una festa cristiana

La festa di San Valentino viene celebrata in tutto il mondo il giorno ed è stata istituita nel 496 da Papa Gelasio I. Nei paesi anglosassoni, gli innamorati si scambiano i “valentine”, bigliettini d’amore a forma di cuore. da noi, è d’uso scambiarsi regali, andare a cena o trascorrere del tempo insieme. Ecco i luoghi più romantici della nostra Bergamo:

  • – PIAZZA VECCHIA: il cuore pulsante;
  • – I VICOLI E LE PIAZZETTE: la Bergamo segreta;
  • – LE MURA VENETE: il biglietto da visita di Bergamo

Piazza Vecchia: il cuore pulsante

Il celebre architetto Le Corbusier, di Piazza Vecchia disse: “Piazza Vecchia è una delle piazze più affascinanti del mondo. Non si può più toccare neppure una pietra, sarebbe un delitto”. In Piazza Vecchia si respira la storia di Bergamo, la sua maestosità e armonia. Sulla Piazza di affacciano alcuni dei monumenti più caratteristici della città: il Palazzo della Ragione, risalente alla fine del 1100; il “Campanone”, la Torre Civica con i suoi 52,76 metri; il maestoso palazzo della Biblioteca Civica di Bergamo, sede dei più importanti archivi pubblici e privati della nostra città dedicata dal 1954 al paleografo bergamasco Angelo Mai; la fontana Contarini sita al centro della Piazza. Luogo d’incontro dei bergamaschi e meta del turismo, era il centro della città medievale.

San Valentino Terre di Bergamo di Tosca Rossi

I vicoli e le piazzette: la Bergamo segreta

Se si vuole respirare la vera atmosfera di Città Alta è indispensabile passeggiare tra le stradine, i vicoli e le piazzette di Città Alta. Non si può dire di aver visitato Bergamo se non ci si è persi – almeno un’ora – nelle stradine e nelle piazze di Città Alta. Botteghe storiche, panetterie, localini tipici dove gustare ottimi dolci o un aperitivo in compagnia, ristoranti che servono i piatti della tradizione e negozietti permettono di conoscere la Bergamo più segreta e genuina.

San Valentino Terre di Bergamo di Tosca Rossi

Le mura venete: il biglietto da visita di Bergamo

Patrimonio dell’UNESCO dal 2017, le Mura Venete sono il biglietto da visita di Città Alta. Il punto più basso, a fianco della Porta di San Lorenzo è alto 10,5 metri. Il più alto è lo spigolo ovest del baluardo di San Vigilio, che supera i 21 metri (come un edificio di sette piani). La lunghezza supera i 5 km. Sorsero a partire dal 1561 per volontà della Repubblica di Venezia come deterrente verso i Milanesi e come protezione dei traffici da e verso il Nord Europa. Oggi possiamo farci una passeggiata, viverle e assaporarle seduti sulle panchine, scrutarle da lontano o da vicino, attraversarle tramite porte e passaggi storici, oppure da via Beltrami o con la funicolare. Grazie ai loro spalti e belvederi ammiriamo il panorama di pianura fino agli Appennini e in collina verso le Prealpi. Ma non è tutto! Sotto la città e le sue cinta murarie, sono nascosti luoghi sorprendenti, come le cannoniere di San Giovanni e San Michele o la Fontana del Lantro. Luoghi affascinanti in cui entrare in contatto con un passato glorioso per scoprire la Bergamo sotterranea.

San Valentino Terre di Bergamo di Tosca Rossi

PROSSIMI EVENTI

Terre di Bergamo ... lasciati ispirare

Provincia

POGNANO: LO SGUARDO AL CIELO

9 Marzo 2025
SCOPRI E PRENOTA
Provincia

SANTUARIO SAN PATRIZIO A COLZATE: TRA TERRA E CIELO BY NIGHT

27 Marzo 2025
SCOPRI E PRENOTA
Provincia

CREDARO E IL PARCO DELL’OGLIO NORD

29 Marzo 2025
SCOPRI E PRENOTA

AUDIOGUIDE MULTILINGUA BERGAMO BRESCIA

31 Dicembre 2025
da 14.90€
SCOPRI E PRENOTA